Quella americana è stata una tratta molto facile. Soprattutto perché i ragazzi, i servizi di assistenza al volo negli Stati Uniti funzionano perfettamente: che tu piloti un aeroplanino da mille chili o un Jumbo da 450 tonnellate, ti trattano con la stessa professionalità. Hanno una cultura aeronautica che davvero fa invidia. Hanno delle procedure che sono da ammirare e sarebbero da replicare.

Canada, prima notte. Un FBO (Operatore di Base Fisso) gentilissimo. Sono riuscito anche a comprare una bella quantità di fluido idraulico perché mi sono reso conto che sarebbe stato difficile procuraselo in Italia. Il fluido idraulico è un po’ il sangue dell’aeroplano. Serve per azionare l’estensione dei flap. E visto che l’L-39 Albatross ha delle specifiche militari, è un fluido difficile da trovare. 

Ora, durante tutta la trasvolata c’era un piccolo, trascurabile problema: sono partito senza avere tutte le autorizzazioni all'atterraggio. Il Perché l'ho scoperto solo dopo. Ci sono i paesi che non ti rilasciano l'autorizzazione all'atterraggio, fino a ventiquattro ore antecedenti al momento della partenza. 

Però, capite il rischio che tu dici “io parto”, però se tra quattro giorni come poi è capitato, non mi hanno danno il permesso di atterrare in Scozia cosa fai? Resti bloccato a terra. 

In base a cosa potrebbero ritardare l’autorizzazione? Potrebbero esserci una quantità di motivazioni diverse. La più frequente riguarda il traffico aereo. È normale che diano la priorità al traffico commerciale, che porta a 250 persone. L'individuo che vola con il suo ultraleggero può solo aspettare, in questi casi. Ma le motivazioni davvero possono essere le più svariate. 

Per questo era di vitale importanza che io, ad ogni singolo scalo, alzassi la cornetta che e chiamassi la World Fuel e chiedessi a che punto fossero i permessi. 

“Siamo a posto?”

“Sì”

“Mandami la pianifica aggiornata.”

Questi ragazzi, ogni volta che facevamo una modifica di volo mi inviavano tutti i documenti e si preoccupavano di far sì che al mio atterraggio allo scalo ci fosse il carburante pronto e la pianifica stampata, il gruppo elettrogeno a terra, in modo da potere da poter effettivamente caricare il carburante e andare. 

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